Non è un periodo bello per nessuno adesso,e penso molto anche a quelle persone recentemente colpite dall'alluvione in Garfagnana dove per altro ho anche molti amici,non è facile per il lavoro in generale e soprattutto per il paese in cui viviamo dove spesso ci sveniamo per pagare servizi che non esistono,tasse assurde , non abbiamo sicurezza in cambio e spesso anzi chi è nel giusto viene messo di mezzo ,un paese dove quasi mai viene tenuto conto delle vere qualità dell ' individuo ma prima sempre, e adesso ,in questi giorni ne ho la riprova, viene considerato il cosiddetto aggancio o conoscenza.
Sarebbe sciocco continuare a scrivere nel mio blog che va tutto bene ma sarebbe una cosa che va contro le mie aspettativi,contro me stesso e contro il mio modo di essere sempre schietto e diretto.
Ho evitato di continuare a curarlo in questi tre mesi perchè non ne avrei avuto le capacità, non sarei stato lucido per essere lo stesso Lorenzo della primavera scorsa, sarebbe insomma stato tutto diverso e forse anche falso.
Chi mi segue saprà che in questi ultimi due anni ho considerato questa attività di fotografo come un secondo lavoro cercando di essere sempre professionale e corretto, tanto che ho iniziato a collaborare con alcune agenzie e a organizzare saltuariamente qualche corso didattico.
Chi mi segue saprà anche che però di solo questo in Italia non si può vivere e che seguivo anche un altra attività come dipendente in proprio dove proprio a primavera mi veniva comunicato che a settembre sarei stato mandato a casa senza più possibilità di lavoro,periodo buissimo dove ho si continuato a fotografare ma con pochissime aspettative,senza stimoli,cercando di contrappormi ad un apatia sempre più imminente che ogni giorno mi portava via energie e gioia di vivere avvicinandomi sempre più ad un punto dove probabilmente avrei perso molto se non tutto.
E invece contro ogni mia aspettativa ho avuto la forza di reagire e di prendere in mano la situazione, non ho ancora trovato una stabilità tutta mia ma sento che il futuro potrà riservarmi delle sorprese in positivo,come sul piano lavorativo dove sono speranzoso di poter instaurare una collaborazione duratura con amici colleghi e anche nuovi rapporti nel settore stesso dell' immagine,una ruota che piano piano si sta muovendo e ha innescato già una specie di resurrezione anche e soprattutto a livello morale.
Un aria nuova dove penso e sono convinto di poter ancora salvare molto e anche se ormai questo anno dovrò abbandonare tutti i grandi progetti che avevo preventivato lo scorso anno mi darà in futuro nuove possibilità e anche un nuovo regalo che credo sia derivato da questa mia situazione, la CREATIVITA' .
Si perchè in questi mesi per me bui ,con poche aspettative,mosso solo dall'impulso di trovarmi nella natura e scattare come se quel giorno fosse stato l'ultimo della mia carriera fotografica, ho iniziato a sperimentare e cercare nuove strade che appagassero più il mio ego e la mia coscienza fotografica anzi che ricercare i soliti consensi da circoletto , ho tentato di trovare nella fotografia qualcosa di diverso e che rendesse questa mia, insomma è probabile che d'ora in avanti vedrete molte più foto sgualcite,meno nitide e magari sovra o sotto esposte, perchè no semplici spettri di una natura misteriosa.
E' molto probabile perchè ho scoperto quello che realmente nella fotografia mi appaga,ho scoperto il termine ricerca anche se rapportato alle mie capacità e piano piano stò incominciando anche ad acquisire la consapevolezza che devo fotografare essenzialmente per compiacere me stesso e non per raccogliere più mi piace possibile su FB .
Spero di non avervi annoiato e spero che in questa mia breve ma lunga assenza qualche lettore sia rimasto,pensavo fosse doveroso rendervi partecipe perchè in qualche maniera sono affezionato a voi e vorrei rassicurarvi,presto inizierò a reinserire alcuni nuovi lavori che ho fatto e se già siete curiosi molti scatti interessanti sono inseriti nelle gallerie del mio sito nel quale tra l'altro spero di poter presto inserire nuovi articoli e recensioni.
Ciao Lorenzo Shoubridge.